56 battiti

Coltivare il proprio Daimon

pureyoga, odaka yoga, lago d'Iseo e Franciacorta

Ho installato una nuova app sul telefono: si chiama Instant heart rate. Il mio compagno che corre e ama essere preciso con gli allenamenti e i numeri me l’ha consigliata dato il mio brutto rapporto con i battiti cardiaci. Ci sono due motivi solitamente che mi fanno venire la tachicardia e di conseguenza diversi fastidi. L’anemia che ogni tanto mi perseguita, e l’ansia. Non saprei dire qual è peggio. In entrambe le situazioni mi sento stravolta e preoccupata. A 45 anni credo che stiano avendo il loro ruolo da protagonisti anche gli ormorni traditori!

Ho incominciato a camminare parecchio e a fare qualche corsetta perchè`il lavoro aerobico fa bene al cuore e alla mente.

E sistemando un pò di cosette con pazienza ho tanti periodi di assenza di queste ‘caratteristiche’. Tuttavia il mio battito da riposo è sempre stato 70/80. Mentre Luca anche 50!!!

Un giorno dopo la mia pratica di yoga quotidiana verso le 7 di sera mi sono misurata i battiti perchè mi sentivo particolarmente in forma. Ebbene non mi ero sbagliata: 60 battiti! Per me una conquista davvero. Anzi un segnale.

Mi è capitato anche quando sul divano davanti al pc stavo scrivendo una cosa che mi soddisfaceva particolarmente e mio figlio passando mi ha detto: ma sorridi mentre scrivi, che bello! Mi sono misurata i battiti: 60!

E poi ancora con la mia micia Gaia appiccicata, mentre stavo cucinando, e disegnando, a cena con gli amici, mentre pensavo ad una mia zia che mi aveva detto delle cose dolci e confortanti.

Allora ho pensato di usare questa modalità non tanto come strumento oggettivo e di salute. Ma come rivelatore delle cose che più mi fanno stare in pace. In sintonia con la mia anima. Il rivelatore del mio daimon. Cioè il demone che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita secondo il mito di Er di Platone. Il compagno segreto dal quale, più di ogni altra cosa, la nostra vita dipende.

Sono stata recentemente in un parco chiamato Bosco Taxodi. Dove il lago d’Iseo diventa fiume Oglio a Paratico. Questa riserva naturale è composta da piante meravigliose che si chiamano Taxodium distichum. Sono delle piante alte acquatiche con delle radici che salgono dall’acqua e sembrano dei castelli di sabbia. Un posto magico con un’energia forte che ti fa sentire a Granburrone nel Signore degli Anelli. E’anche la casa di animali che amo tantissimo: gli aironi. Li puoi osservare da un nido all’altro volare alti con i loro versi preistorici. E quando sei fortunato e soprattutto molto silenzioso puoi vederli a terra fermi e fieri padroni del loro territorio.

pureyoga, odaka yoga, lago d'Iseo e Franciacorta

I miei battiti: 56! Non mi sono neanche stupita. Mi sentivo in sintonia con tutto quello che c’era intorno. In Unione.

La traccia del mio Daimon: lo yoga, la creatività, la scrittura, i colori, la famiglia, gli amici, gli animali, la natura. Penso che per stare bene non mi devo allontanare troppo da questa essenza rivelata.

Ci sono due libri che che mi sono cari che mi ricordano questo argomento: Il codice dell’anima di James Hillman e L’arte di ascoltare i battiti del cuore di Jan Philipp Sendker. Il primo parla proprio del Daimon, la chiave che aiuta a decifrare il linguaggio cifrato che ci spinge ad agire ma che non capiamo. Il secondo un romanzo delicato ambientato in Birmania che parla d’amore e di sensi sviluppati per compensarne altri.

Ve li consiglio sono magici.

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